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Live auction - bmv_949853 - LIMOGES (LEMOVECAS) Denier
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 1 500 € |
| Prezzo : | no offerta |
| Offerta maxima : | no offerta |
| Data di fine vendita : | 24 settembre 2024 15:52:21 |
Tipo : Denier
Data: (VIIe-VIIIe siècles)
Data: s.d.
Nome della officina / città: Limoges (87)
Metallo : argento
Diametro : 12,5 mm
Peso : 0,72 g.
Grado di rarità : INÉDIT
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce denier est frappé sur un flan légèrement irrégulier présentant un petit éclatement. Patine grise avec une petite tache au revers
Pedigree :
Monnaie provenant de la collection Philippe Schiesser
Diritto
Descrittivo diritto : Monogramme LI / X.
Traduzione diritto : (Limoges).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Croix ancrée dans un cercle lis et dans un grènetis.
Commento
Monnaie attribuée à Limoges en raison des lettres LIX pour LImoviX, légende qui se retrouve sur les monnaies de Charlemagne, puis Louis le Pieux et Pépin II en tant que rois d’Aquitaine.
Cronistoria
LIMOGES (LEMOVECAS)
(VII-VIII secolo)
Capoluogo dei Lémovices, la città si trova all'incrocio della "via Agrippa" che collega Lugdunum (Lione) a Mediolanum Santonum (Saintes) e della "via Avaricum Tolosa" che collega Tolosa a Bourges. Dal III secolo alla fine del IV secolo Augustoritum fu progressivamente abbandonato in seguito ai disordini e all'insicurezza causati dalle invasioni germaniche. All'inizio del VI secolo Augustoritum divenne Limoges e un secondo nucleo urbano (il futuro castellum Sanctis-Martialis) sorse intorno a una vicina necropoli, a nord-ovest, che conservava la tomba di Marziale, primo vescovo. I Franchi prendono la città. Lo reinvestino in modo brutale, all'inizio dell'VIII secolo, una volta che l'invasione musulmana si fermò a Poitiers ad opera di Carlo Martello. La nomina dell'orafo Eligio (futuro Saint Éloi), notabile locale, a stretto collaboratore del re merovingio Dagoberto, addolcì la dominazione franca. Fonte: Wikipedia.org.
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