v60_0222 - LORRAINE - DUCHY OF BAR - ROBERT Blanc
MONNAIES 60 (2013)
Prezzo di inizio : 750.00 €
Valutazione : 1 500.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 750.00 €
Valutazione : 1 500.00 €
lotto invenduto
Tipo : Blanc
Data: n.d.
Metallo : billone
Diametro : 25,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 1,94 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce blanc est frappé sur un flan irrégulier et recouvert d’une patine grise. La croix du revers apparaît en négatif au droit. Exemplaire présentant de très hauts reliefs au niveau des motifs centraux. De petits manques de métal superficiels
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant de la collection P. Verret
Diritto
Titolatura diritto : DEI: GRACIA.
Descrittivo diritto : K couronné entre deux lis. La légende est contenue dans une bordure de douze lis inscrits dans des oves.
Traduzione diritto : (Robert, duc).
Rovescio
Titolatura rovescio : + BARRENSIS: DVX ; LÉGENDE : + BNDICTV: SIT: NOM[...] DEI IHV[...].
Descrittivo rovescio : Croix.
Traduzione rovescio : (Duché de Bar).
Commento
Exemplaire exceptionnellement bien conservé pour ce type monétaire très rare.
Cronistoria
LORRAINE - DUCHY OF BAR - ROBERT
(22/08/1354-12/04/1411)
Robert (1344-1411) è il secondo figlio di Henri IV de Bar (1336-1344) e Yolande de Flandre. Yolande fu reggente per Edoardo II (1344-1352) fino al 1348/9. Dopo la morte di Edoardo II, gli successe Roberto, sotto la reggenza della madre fino al 1354 o 1355. Prima conte dal 1352 al 1354, poi duca, perché la contea fu elevata a ducato il 17 ottobre 1354, Roberto è anche marchese di Pont-à-Mousson dal 1354. Robert sposò nel 1364 Marie de France (1344-1404), figlia di Jean-le-Bon e Giuditta di Baviera, il che non impedì al duca di continuare a imitare il conio del padre- legalmente. Il duca di Bar, come i suoi predecessori, combatté contro il duca di Lorena e il vescovo di Metz. Fatto prigioniero nel 1368, dovette pagare un riscatto di 140.000 fiorini d'oro. Nel 1399, Robert diede il marchesato di Pont-à-Mousson a suo figlio Édouard, che gli succedette con il nome di Édouard III (1411-1415). Quasi un milione di monete furono coniate tra il 20 febbraio 1371 e il 23 dicembre 1372, di cui pochissime sono sopravvissute..
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