Live auction - bfe_556047 - LORRAINE - ÉVÊCHÉ DE TOUL - JEAN D'ARZILLIÈRES Esterlin
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 400 € |
| Prezzo : | 250 € |
| Offerta maxima : | 250 € |
| Data di fine vendita : | 27 ottobre 2020 16:36:45 |
| partecipanti : | 1 partecipanto |
Tipo : Esterlin
Data: c. 1321-1328
Data: n.d.
Nome della officina / città: Toul
Metallo : argento
Diametro : 18 mm
Asse di coniazione : 4 h.
Peso : 1,44 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Cet esterlin est frappé sur un flan assez large et voilé suite à un choc au centre du droit. Exemplaire recouvert d’une légère patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : + EC MONETA NOSTRA.
Descrittivo diritto : Buste couronné de face.
Traduzione diritto : (Ceci est notre monnaie).
Rovescio
Titolatura rovescio : LVN - TOL - ENG - IEN.
Descrittivo rovescio : Croix coupant la légende, cantonnée de quatre groupes de trois besants posés en triangle.
Traduzione rovescio : (Cité de Toul).
Cronistoria
LORRAINE - ÉVÊCHÉ DE TOUL - JEAN D'ARZILLIÈRES
(1310-1320)
Jean d'Arzillières, vescovo di Toul, entrò ben presto in conflitto con il vescovo di Metz fin dall'inizio del suo episcopato nel 1309. Jean d'Arzillières successe a Eudes de Colonna (1307-1309) e fu seguito da Amédée de Savoy (1320 -1330). Il diritto di coniare monete a Liverdun risale al 1168, concesso da Frédéric Barberousse. Jean d'Arzillières copia i baudequins di Jean II d'Avesnes, gli spadini di Ferri IV, il penny di Renaud de Bar, vescovo di Metz, infine l'esterlin di Jean de Brabant.
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