bgr_983900 - LUCANIA - THURIUM Nomos, statère ou didrachme
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Tipo : Nomos, statère ou didrachme
Data: c. 350-300 AC.
Nome della officina / città: Thurium, Lucanie
Metallo : argento
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 7,78 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie sur un flan court, idéalement centré. Superbe portrait d’Athéna ainsi qu’un revers bien venu à la frappe. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête d'Athéna à droite coiffée du casque attique à triple aigrette orné du skylla.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Taureau chargeant à droite ; un hippocampe à l’exergue.
Legenda rovescio : QOURIWN/ SWG
Cronistoria
LUCANIA - THURIUM
(350-281 a.C.)
Thurium il cui nome deriverebbe da una fontana chiamata Thuria, la nuova Sibari, fu fondata nel 443 aC sul sito dell'antica Sibari, distrutta nel 510 aC dai Crotoniati. Fu una colonia ateniese panellenica, inizialmente popolata da Messeni, cacciati dagli Spartani. La sua moneta d'argento era molto importante. Intorno al 390 aC i Lucani inflissero agli abitanti di Turio una grave sconfitta (Diodoro di Sicilia XIV, 101) che non intaccò la prosperità della città. La città cadde in mano ai Bretti nel 268 a.C. Fu rifondata nel 194 aC con il nome di Copia dai Romani. Alla fine della Repubblica, ancora, è attestato il nome di Thurium. Octave-Auguste nacque a Thurium il 23 settembre 63 a.C.
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