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fme_915559 - LUIGI FILIPPO I Médaille de Versailles, Galeries Historiques

LUIGI FILIPPO I Médaille de Versailles, Galeries Historiques BB
90.00 €
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Tipo : Médaille de Versailles, Galeries Historiques
Data: 1837
Nome della officina / città: 78 - Versailles
Metallo : rame
Diametro : 56,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Incisore CAQUÉ Armand Auguste (1795-1881)
Peso : 78,54 g.
Orlo : lisse
Marchio : sans poinçon
Commenti sullo stato di conservazione:
Patine marron hétérogène, présentant quelques taches d’oxydation et concrétions vertes (sur la tranche). Présence de quelques rayures et petits coups sur les bords de la tranche

Diritto


Titolatura diritto : AU ROI / LA VILLE DE VERSAILLES / RECONNAISSANTE.
Descrittivo diritto : Armoiries de Versailles rayonnantes ; légende en trois lignes.

Rovescio


Titolatura rovescio : GALERIES HISTORIQUES FONDÉES PAR LOUIS-PHILIPPE I // SUR LA PLINTHE : EXECUTE EN 14 JOURS // À L’EXERGUE : INAUGURÉES LES X JUIN / MDCCCXXXVII..
Descrittivo rovescio : Vue du Château de Versailles, avec la statue équestre de Louis XIV. Signé : CAQUE F..

Commento


La galerie des Batailles est une galerie du musée de l'Histoire de France, située au premier étage de l'aile du Midi du château de Versailles. Sa création fut décidée par le roi Louis-Philippe à la place d’appartements qui avaient été successivement occupés, aux XVIIe et XVIIIe siècles par d’illustres personnages...

Cette galerie mesure 120 mètres de long sur treize de large et occupe la longueur du premier étage de l’aile du midi, en angle droit avec les appartements de la reine.
La galerie contient de vastes tableaux représentant les grands événements militaires de l’histoire de France. Hormis quelques-uns qui existaient déjà, la plupart ont été exécutés sur commande. Les architectes Pierre-François-Léonard Fontaine et Frédéric Nepveu ont créé un décor solennel. Une large corniche soutient une voûte à caissons peints et des entablements supportés par des colonnes corinthiennes scandent la longueur de la galerie. Sur seize tables de bronze sont inscrits les noms des princes, amiraux, connétables, maréchaux, grands guerriers tués ou blessés à mort en combattant pour la France.
Les bustes sont placés sur des gaines entre les tableaux et contre les colonnes.
Les tableaux couvrent quatorze siècles de l’histoire de France, depuis la bataille de Tolbiac, livrée par Clovis en 496, jusqu’à celle de Wagram, remportée par Napoléon Ier en 1809..

Cronistoria


LUIGI FILIPPO I

(7/08/1830-24/02/1848)

Nato a Parigi nel 1773, Luigi Filippo è il primogenito di Luigi Filippo Giuseppe, duca d'Orléans (Philippe-Égalité), ghigliottinato nel 1793 per corruzione dopo aver votato per la morte del cugino Luigi XVI. Successivamente porta i titoli di duca di Valois, Chartres e Orleans dal 1793. Favorevole alla Rivoluzione, come suo padre, dovette tuttavia rifugiarsi in Svizzera, poi viaggiò in Scandinavia, negli Stati Uniti e infine si stabilì in Inghilterra nel 1801.. La Restaurazione gli permette di ritrovare gli immensi possedimenti della sua famiglia ma rimane considerato un potenziale rivale da Luigi XVIII che lo accoglie con freddezza. Profugo in Inghilterra durante i cento giorni, tornò in Francia nel 1817. Avido di guadagno, ha dato il suo appoggio all'opposizione rappresentata dal partito liberale facendo affidamento sull'alta borghesia possidente.. Le giornate del 1830 gli diedero la possibilità di salire al potere dopo aver aderito al tricolore e moltiplicato le promesse. Divenne il 31 luglio 1830 luogotenente generale del regno poi re dei francesi il 7 agosto. Il suo regno, sotto un'apparenza liberale, diventerà quello della borghesia e degli ambienti imprenditoriali mentre le opposizioni (legittimisti, bonapartisti, repubblicani e socialisti) saranno mantenute illegalmente.. La sua politica di pace e la sua autorità gli valsero poi un notevole prestigio presso le corti europee.. Il banchiere Laffitte è Primo Ministro. La Fayette è uno degli artefici di questa "rivoluzione borghese". Il 13 marzo 1831 Casimir Périer sostituì Laffitte. La Francia interviene in Belgio nell'agosto 1831 per contrastare gli olandesi. I legittimisti, con il complotto di rue des Prouvaires, cercano di stabilire Enrico V come re mentre sua madre cerca di sollevare la Vandea. Fu arrestata il 3 dicembre 1832 a Nantes.. L'epidemia di colera uccide più di diecimila persone a Parigi, tra cui Casimir Périer. I funerali del generale Lamarque furono l'occasione per un tentativo di insurrezione repubblicana, schiacciato nel sangue (cfr. miserabile). I francesi occupano Anversa il 23 dicembre 1832.. L'attacco di Fieschi del 28 luglio 1835 contro Luigi Filippo uccide diciotto persone tra cui il maresciallo Mortier. La prima linea ferroviaria Parigi-Orléans e la colonna di luglio furono inaugurate rispettivamente il 24 ottobre 1837 e il 28 luglio 1840.. L'anno 1840 segnò una svolta nel regime, con grande instabilità ministeriale prima di avere il ministero Guizot ("Arricchisci!").. Il principe Luigi Napoleone Bonaparte, dopo un secondo tentativo di putsch, fu condannato all'ergastolo e rinchiuso a Fort Ham da cui fuggì nel 1846. Le ceneri di Napoleone vengono portate da Sant'Elena e trasferite a Les Invalides. Dal 1841 Luigi Filippo impegnò la Francia sulla via della conquista totale dell'Algeria, già avviata sotto Carlo X, mentre nella Francia metropolitana si sviluppò un grande boom economico.. Una legge del 1841 limita il lavoro minorile a 12 ore. Il primo grave incidente ferroviario avvenne sulla linea Parigi-Versailles e causò 45 morti l'8 maggio 1842. Il 13 luglio morì accidentalmente il duca d'Orleans, il figlio maggiore del re. Il 16 maggio 1843 il duca di Aumale prese la smala di Abd-el-Kader che riuscì a fuggire. Bugeaud, governatore dell'Algeria, viene nominato maresciallo. Il 1843 segna anche l'inizio dell'Intesa Cordiale e la visita della regina Vittoria in Francia. I francesi hanno battuto i marocchini a Isly. Abd-el-Kader si arrende il 23 dicembre 1847. Il rifiuto delle riforme porta alla caduta del regime durante la campagna dei banchetti e Luigi Filippo, detronizzato il 24 febbraio 1848, si rifugia in Inghilterra dopo aver abdicato in favore del nipote..

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