bgr_420032 - LYDIA - SARDES Unité
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Articolo venduto sul nostro negozio (2018)
Prezzo : 180.00 €
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Prezzo : 180.00 €
Tipo : Unité
Data: c. 180-133 AC.
Nome della officina / città: Sardes, Lydie
Metallo : bronzo o rame
Diametro : 23 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 7,91 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale et échancré au revers. Très belle tête d’Artémis au droit. Frappe un peu molle au revers. Patine marron foncé, avec une oxydation dans le champ du revers
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Buste d’Artémis drapé à droite, les cheveux relevés, l’arc et le carquois sur l’épaule .
Rovescio
Descrittivo rovescio : Athéna nicéphore debout à gauche, casquée, tenant une niké de la main droite et un bouclier et une javeline de la main gauche.
Legenda rovescio : SARDIAN[WN]/ POLE[MAIOS].
Traduzione rovescio : (de Sardes/ Polémon).
Cronistoria
LYDIA - SARDES
(188-133 a.C.)
Sardi era l'antica capitale del Regno di Lidia. Posta sull'Hermos, fu conquistata nel 546 aC dai Persiani che ne detronizzarono l'ultimo re, Creso. Alessandro Magno la conquistò nel 334 a.C. quando era diventata la principale capitale satrapica dell'Asia Minore. Passò poi nelle mani dei Diadochi, poi degli Epigoni prima di cadere definitivamente tra quelle degli Attalidi dopo il 189 aC e la sconfitta di Magnesia. La pace di Apamea, l'anno successivo, fece di Eumene II di Pergamo il grande vincitore nella guerra contro i Seleucidi. Sardi aveva una scarsa moneta d'argento cistoforica e una monetazione di bronzo diversificata fino alla conquista romana nel 133 a.C..
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