v32_0795 - MASSALIA - MARSEILLES Trihémiobole ou 1 1/4 litra “type de Calymna”
MONNAIES 32 (2007)
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 950.00 €
Prezzo realizzato : 784.00 €
Numero di offerte : 4
Offerta maxima : 1 001.00 €
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 950.00 €
Prezzo realizzato : 784.00 €
Numero di offerte : 4
Offerta maxima : 1 001.00 €
Tipo : Trihémiobole ou 1 1/4 litra “type de Calymna”
Data: c. 500-470 AC.
Nome della officina / città: Marseille (13)
Metallo : argento
Diametro : 9,5 mm
Peso : 1,25 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Magnifique exemplaire avec une jolie patine de médaillier. Portrait archaïsant de toute beauté, très légèrement décentré, mais néanmoins complet
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cette monnaie provient de la collection Deglatigny, Feuardent, 16-17 novembre 1937, n° 4 (150 francs +20% frais) “Trésor d’Auriol” (avec son étiquette) et de MONNAIES XVIII, n° 797 où il a été vendu 625 € sur un maximum à 770 € avec quatre offres sous cette dénomination
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête de guerrier ou d’Athéna à gauche, coiffée du casque ionique à cimier.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Carré creux irrégulier.
Commento
Nous avions proposé dans MONNAIES XVIII, cette trihémiobole à Marseille, suivant en celà, Feuardent qui donnait cette divisionnaire à la colonie phocéenne. Ernest Babelon, dans le Traité I, col. 438-439 avait attribué ce type à Calymna en Carie pour un diobole d’étalon milésiaque tandis que S. Hurter en 1980 (LEU 25, 23 avril 1980, n° 143, 1600 FS + frais soit environ 1000 € d’aujourd’hui) l’attribuait à l’Ionie dans les incertaines, mais comme une obole d’étalon milésiaque. Même coin de droit que l’exemplaire de la vente Leu 25, n° 143. Nous avons certainement affaire à une monnaie grecque comme le trihémiobole ou 1 1/4 litra “type de Smyrne”, un prototype phocéen d’un groupe monétaire (F) qui se retrouve dans le trésor d’Auriol (cf. MONNAIES XV, n° 38).
In MONNAIES XVIII, we proposed this trihemiobol to Marseille, following in this, Feuardent who gave this divisionary to the Phocaean colony. Ernest Babelon, in Treatise I, col. 438-439 had attributed this type to Calymna in Caria for a diobolus of the militia standard while S. Hurter in 1980 (LEU 25, April 23, 1980, n° 143, 1600 FS + fees or about 1000 € today) attributed it to Ionia in the uncertainties, but as an obol of the militia standard. Same obverse as the copy in the Leu 25 sale, no. 143. We are certainly dealing with a Greek coin like the trihemiobol or 1 1/4 litra “Smyrna type”, a Phocaean prototype of a monetary group (F) which is found in the Auriol treasure (cf. COINS XV, no. 38)
In MONNAIES XVIII, we proposed this trihemiobol to Marseille, following in this, Feuardent who gave this divisionary to the Phocaean colony. Ernest Babelon, in Treatise I, col. 438-439 had attributed this type to Calymna in Caria for a diobolus of the militia standard while S. Hurter in 1980 (LEU 25, April 23, 1980, n° 143, 1600 FS + fees or about 1000 € today) attributed it to Ionia in the uncertainties, but as an obol of the militia standard. Same obverse as the copy in the Leu 25 sale, no. 143. We are certainly dealing with a Greek coin like the trihemiobol or 1 1/4 litra “Smyrna type”, a Phocaean prototype of a monetary group (F) which is found in the Auriol treasure (cf. COINS XV, no. 38)
Cronistoria
MASSALIA - MARSEILLES
(V - I secolo a.C.)
Marsiglia, la "Massalia" dei Greci, fondata dai Focesi nel 600 aC. -VS. , nasce dal desiderio dei Greci di promuovere stazioni commerciali per competere con i Cartaginesi e gli Etruschi per il dominio del Mediterraneo occidentale. Marsiglia non è assolutamente una creazione celtica o gallica e appartiene al mondo greco. Tra il V e il I secolo aC, Marsiglia e il suo entroterra conobbero uno sviluppo senza precedenti. L'ascesa di Roma dalla prima guerra punica (268-241 a.C.). -VS. ), e la scelta strategica di Marsiglia, che gioca Roma contro Cartagine, restituirà, nella seconda metà del III secolo a.C., a Massalia un ruolo preponderante nel commercio internazionale del Mediterraneo occidentale.. Il II secolo aC segna il declino della città focese. Alleata privilegiata dei romani, Marsiglia è riuscita, grazie a loro, a imporre la sua potenza nell'entroterra marsigliese. I Romani, fermando Cimbri e Teutoni, salvarono la Gallia meridionale dalle invasioni. Dal 118 a.C. -VS. , la situazione cambia e la Provincia diventa provincia romana. I mercanti marsigliesi competono con i commercianti romani in Spagna, Corsica, Sardegna e Sicilia. Tuttavia, rimangono alleati dei romani fino al I secolo a.C.. Questo è l'inizio della guerra civile tra Cesare e Pompeo nel 49 a.C.. -VS. che sarà fatale per la città. Il Marsiglia non ha saputo scegliere tra i due protagonisti. Cesare assediò e prese la città, non potendo permettere che le sue linee di comunicazione tra la Gallia e l'Italia fossero interrotte.. La flotta di Marsiglia era ancora troppo grande per cadere nelle mani del suo nemico mortale, Pompeo. Conquistata, la città non fu tuttavia saccheggiata e rimase un importante porto all'inizio della dominazione romana. Rimanendo ellenica, non fu mai veramente assimilata alla Gallia romana e mantenne una sorta di statuto indipendente, misto a cosmopolitismo dove tutte le religioni si incrociavano con tutti i popoli a maggior vantaggio del commercio marsigliese..
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