Live auction - bfe_546255 - ORLÉANAIS - COMTÉ DU PERCHE - ROTROU III Denier
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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Valutazione : | 900 € |
Prezzo : | 450 € |
Offerta maxima : | 450 € |
Data di fine vendita : | 10 settembre 2019 17:20:54 |
partecipanti : | 1 partecipanto |
Tipo : Denier
Data: c. 1144-1191
Data: n.d.
Nome della officina / città: Nogent-le-Rotrou
Metallo : argento
Diametro : 18,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 0,88 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce denier est frappé sur un flan large et irrégulier. Exemplaire recouvert d’une patine grise
Pedigree :
Il s’agit de l’exemplaire illustré dans l’article de Cartier de la Revue Numismatique de 1845 (pl. XVII, n° 2)
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête bléso-chartraine à droite, entre deux annelets ; l'œil formé d'une croisette et le menton par un pieu.
Rovescio
Titolatura rovescio : + PERTICENSIS.
Descrittivo rovescio : Croix.
Traduzione rovescio : (du Perche).
Commento
Le monnayage du Perche serait tardif. D'après A. Blanchet, il ne commencerait pas avant 1195. D. Legros signale que le trésor de Nogent-le-Rotrou (Dy.I/239), enfoui vers 1150, ne contenait pas de monnaie du Perche, tandis que le trésor de Massay (Dy.I/209), enfoui vers 1160, aurait contenu une obole du Perche que ne mentionne pas l'inventaire de J. Duplessy. Le monnayage débuterait sous Rotrou III (1144-1191). C'est la composition du droit, qui se rencontre aussi sur le monnayage de Chartres, Châteaudun ou Blois dans le premier quart du XIIIe siècle, qui daterait les monnaies du Perche et les fait attribuer par Legros à Thomas ou à Guillaume, son oncle, qui était évêque de Châlons-sur-Marne..