bpv_594061 - OTACILIA SEVERA Tétradrachme syro-phénicien
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Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: 248
Nome della officina / città: Antioche, Syrie, Séleucie et Piérie
Metallo : billone
Diametro : 25,50 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 10,36 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale bien centré des deux côtés. Beau buste d’Otacilia Sévéra. Revers taché, piqué et légèrement corrodé
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Descrittivo diritto : Buste drapé et diadémé d’Otacilia Sévéra à droite, les cheveux remontés en tresse sur la tête, posé sur un croissant de lune, vu de trois quarts en avant (L15).
Legenda diritto : MAR WTAKIL SEOUHRAN SEB.
Traduzione diritto : (Marcia Otacilia Severa augusta).
Rovescio
Titolatura rovescio : ANTIOXIA / S|C À L’EXERGUE.
Descrittivo rovescio : Aigle debout à droite, les ailes déployées, tête à droite et queue à gauche, tenant une couronne feuillée dans son bec.
Legenda rovescio : DHMARC - EX OUSIAS UPATOG.
Traduzione rovescio : (Revêtu de la puissance tribunitienne / Consul pour la troisième fois / avec l’accord du Sénat d’Antioche).
Cronistoria
OTACILIA SEVERA
(+249)
Moglie de Filippo I, madre di Filippo II - Augusta
Otacilia, figlia di Severo, governatore della Pannonia, sposò Filippo intorno al 234. Filippo II, loro figlio, nacque intorno al 237. Sembra avere simpatia per i cristiani, che godevano di relativa sicurezza sotto il regno di Filippo prima della grande persecuzione di Traiano Decio. Il suo destino dopo la morte del marito e del figlio è sconosciuto. Viene uccisa o si ritira nella vita privata? Lei scompare dalla storia.
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