v48_0001 - PIPINO IL BREVE Denier
MONNAIES 48 (2011)
Prezzo di inizio : 7 500.00 €
Valutazione : 12 000.00 €
Prezzo realizzato : 7 500.00 €
Numero di offerte : 1
Offerta maxima : 7 600.00 €
Prezzo di inizio : 7 500.00 €
Valutazione : 12 000.00 €
Prezzo realizzato : 7 500.00 €
Numero di offerte : 1
Offerta maxima : 7 600.00 €
Tipo : Denier
Data: n.d.
Nome della officina / città: Cambrai
Metallo : argento
Diametro : 19 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 1,10 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce denier est frappé sur un flan large présentant un éclatement de flan à 4 heures au revers. Quelques motifs apparaissent en négatif sur la face opposée. Hauts reliefs. Exemplaire recouvert d’une légère patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : + R P.
Descrittivo diritto : sous une barre, dans le champ, entouré de points ; une sorte de g vue en miroir en bas à droite du P.
Traduzione diritto : (Pépin roi).
Rovescio
Titolatura rovescio : CAM/RACO SÉPARÉ PAR UNE LIGNE ; DEUX POINTS À GAUCHE DE LA BARRE.
Descrittivo rovescio : dans le champ.
Traduzione rovescio : (Cambrai).
Commento
Monnaie de la plus grande rareté (quatrième de couverture du catalogue).
Cronistoria
PIPINO IL BREVE
(752-24/09/768)
Pépin le Bref nacque a Jupille (Belgio) intorno al 715 dall'unione di Charles Martel e Rothrud. Il 22 ottobre 741, alla morte del padre, divenne duca di Neustria, Borgogna e Provenza mentre il fratello maggiore Carlomanno tenne l'Austrasia. Nel 747 Carlomanno si ritirò in un monastero e lasciò i suoi territori a Pipino che li amministrò sotto l'autorità del "pigro" re Childerico III. Nel novembre 1751 Pipino ottenne da papa Zaccaria la destituzione di Childerico III, che segnò la fine della dinastia merovingia; viene incoronato re a Soissons da san Bonifacio. Il 27 luglio 754 Pipino il Breve fu incoronato re dei Franchi nella basilica di Saint-Denis da papa Stefano II. Nello stesso giorno vengono incoronati anche i suoi due figli ed eredi, Carlomanno e Carlo (futuro Carlo Magno). Fondatore della dinastia carolingia, dopo essere stato all'origine della creazione dello Stato Pontificio e aver combattuto i Saraceni, Pipino morì il 24 settembre 768 a Saint-Denis.
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