Live auction - bca_780522 - PÉPIN II D'AQUITAINE Denier
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 1 200 € |
| Prezzo : | 900 € |
| Offerta maxima : | 3 600 € |
| Data di fine vendita : | 06 dicembre 2022 16:20:16 |
| partecipanti : | 1 partecipanto |
Tipo : Denier
Data: c. 846-848
Data: n.d.
Nome della officina / città: Melle
Metallo : argento
Diametro : 22 mm
Asse di coniazione : 7 h.
Grado di rarità : R3
Slab
NGC : MS61
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce denier est frappé sur un flan très large, régulier et légèrement voilé. Exemplaire recouvert d’une jolie patine grise de médaillier
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire sous coque NGC, MS61, 5784009-064
Diritto
Titolatura diritto : + PIPINVS REX EQ.
Descrittivo diritto : Croix.
Traduzione diritto : (Pépin, roi d’Aquitaine).
Rovescio
Titolatura rovescio : + METVLLO.
Descrittivo rovescio : Monogramme de Pépin (PIPINVS).
Traduzione rovescio : (Melle).
Cronistoria
PÉPIN II D'AQUITAINE
(839-852)
Pipino II d'Aquitania (823-865) è il figlio maggiore di Pipino I (797-838) e nipote di Ludovico il Pio. Successe al padre Pipino I, morto il 13 dicembre 838, impadronendosi illegalmente del trono e prendendo Tolosa nell'843. Carlo II il Calvo cercò di destituirlo ma fu costretto a riconoscere la sua sovranità sull'Aquitania in cambio del giuramento di vassallaggio . Pépin perde invece la contea di Poitiers. Gli anni successivi non sono altro che una serie ininterrotta di guerre e tradimenti. Tolosa e Poitiers vengono saccheggiate dai Normanni. Nell'852 Pipino fu consegnato a Carlo il Calvo che lo fece rinchiudere a Saint-Médard de Soissons. Fugge e si ribella di nuovo contro lo zio. Negli ultimi dieci anni della sua vita, Pipino cerca invano di riprendere possesso del suo regno e muore prigioniero a Senlis nell'865.
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