Live auction - bca_910553 - PÉPIN II D'AQUITAINE Denier
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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| Valutazione : | 1 600 € |
| Prezzo : | 1 050 € |
| Offerta maxima : | 1 050 € |
| Data di fine vendita : | 24 settembre 2024 16:08:37 |
| partecipanti : | 3 partecipanti |
Tipo : Denier
Data: c. 845-848
Nome della officina / città: Toulouse
Metallo : argento
Diametro : 20 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 1,44 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce denier est frappé sur un flan large, et légèrement irrégulier. Monnaie recouverte d’une patine grise avec une tache verte après CIVI
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : + PIPPHVS REX F.
Descrittivo diritto : Croix.
Traduzione diritto : (Pépin roi des Francs).
Rovescio
Titolatura rovescio : + TOLOSA CIVI.
Descrittivo rovescio : Monogramme de Pépin (PIPINVS).
Traduzione rovescio : (Cité de Toulouse).
Commento
Légende fautive avec PIPPHVS au lieu de PIPPINVS.
Cronistoria
PÉPIN II D'AQUITAINE
(839-852)
Pipino II d'Aquitania (823-865) è il figlio maggiore di Pipino I (797-838) e nipote di Ludovico il Pio. Successe al padre Pipino I, morto il 13 dicembre 838, impadronendosi illegalmente del trono e prendendo Tolosa nell'843. Carlo II il Calvo cercò di destituirlo ma fu costretto a riconoscere la sua sovranità sull'Aquitania in cambio del giuramento di vassallaggio . Pépin perde invece la contea di Poitiers. Gli anni successivi non sono altro che una serie ininterrotta di guerre e tradimenti. Tolosa e Poitiers vengono saccheggiate dai Normanni. Nell'852 Pipino fu consegnato a Carlo il Calvo che lo fece rinchiudere a Saint-Médard de Soissons. Fugge e si ribella di nuovo contro lo zio. Negli ultimi dieci anni della sua vita, Pipino cerca invano di riprendere possesso del suo regno e muore prigioniero a Senlis nell'865.
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