Live auction - bgr_692586 - PERSIA - REGNO ACHEMENIDO - ARTAXERXES II MNEMON Quart de sicle d'argent
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
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Valutazione : | 250 € |
Prezzo : | 125 € |
Offerta maxima : | 125 € |
Data di fine vendita : | 09 aprile 2024 14:32:41 |
partecipanti : | 1 partecipanto |
Tipo : Quart de sicle d'argent
Data: c. 400-350 AC.
Nome della officina / città: Sardes, Lydie
Metallo : argento
Diametro : 10,5 mm
Peso : 1,51 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée. Carré creux bien venu à la frappe. Patine grise, tachée
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Le Grand Roi barbu, en archer mélophore, à demi-agenouillé à droite, coiffé de la cidaris, surmontée de cinq dents, vêtu de la candys tirant à l’arc ; le carquois rempli de flèches suspendu à son épaule est bien visible ; ligne de sol.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Carré creux allongé, présentant des aspérités irrégulières en forme de chien courant.
Commento
Monnaie fourrée. Ce type bien particulier donné comme un quart de sicle (poids théorique 1,32 g) était attribué par Babelon à Artaxerxès II Mnémon (405-359 avant J.-C.) tandis que David Sear et les auteurs du British Museum l’attribuent à Darius Ier (510-486 avant J.-C.) penchent pour un tiers de sicle (poids théorique 1,76 g). L’exemplaire reproduit dans le catalogue d’Ernest Babelon pèse 1,78 g. Dans son traité, le même Ernest Babelon (p. 61-62, n° 28) attribue une diobole (1,20 g) trouée, conservée à Paris à Artaxerxès III Ochus (359-338 avant J.-C.). Ce type de monnaie divisionnaire est en fait très rare.