bgr_983739 - FENIZIA - SIDONE Didrachme
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Tipo : Didrachme
Data: an 96
Nome della officina / città: Phénicie, Sidon
Metallo : argento
Diametro : 19,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 6,55 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée des deux côtés. Joli revers. Fine usure régulière. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant de la collection André Ronde
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Buste voilé, tourelé et drapé de Tyché à droite, vu de trois quarts en avant avec collier et boucles d’oreille ; grènetis circulaire perlé.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Aigle debout à gauche, les serres posés sur une proue de navire tournée à gauche, une palme sur l’aile ; grènetis circulaire perlé.
Legenda rovescio : SIDWNOS THS IERAS KAI ASULOU/ LSR
Cronistoria
FENIZIA - SIDONE
(II - I secolo a.C.)
Sidone era con Tiro uno dei principali porti della costa fenicia, essenzialmente un porto militare. Sidone era una delle città più antiche della Fenicia. La città era famosa per lo sfruttamento commerciale della porpora (murex). La sua monetazione sembra essere iniziata nella seconda metà del V secolo aC e durò fino alla conquista macedone nel 332 aC La città si sottomise al conquistatore senza combattere, a differenza della vicina Tyr che resistette per sette mesi. La nuova monetazione di Sidone iniziò nel 112-111 aC Pompeo mantenne lo status di città libera, successivamente confermato da Marc Antoine. La monetazione autonoma cessò nel 30/29 aC Sotto l'Impero la città rimase un importante porto.
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