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Live auction - fme_885474 - PRIMO IMPERO Médaille, Mort du Duc d’Enghien, Louis-Antoine-Henri de Bourbon-Condé

PRIMO IMPERO Médaille, Mort du Duc d’Enghien, Louis-Antoine-Henri de Bourbon-Condé SPL+
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
Valutazione : 120 €
Prezzo : 77 €
Offerta maxima : 81 €
Data di fine vendita : 13 febbraio 2024 16:02:58
partecipanti : 2 partecipanti
Tipo : Médaille, Mort du Duc d’Enghien, Louis-Antoine-Henri de Bourbon-Condé
Data: 1804
Metallo : rame
Diametro : 40,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Incisore GATTEAUX Jacques-Édouard (1788-1881)
Peso : 35,89 g.
Orlo : lisse
Marchio : sans poinçon
Commenti sullo stato di conservazione:
Très jolie patine marron présentant quelques traces de manipulation et une tache d’oxydation à l’avers
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : L. A. H. DE BOURBON. CONDE - DUC D’ENGHEIN..
Descrittivo diritto : Buste décoré à gauche du duc d’Enghien, signé : GATTEAUX.

Rovescio


Titolatura rovescio : PERIIT HEROS // À L’EXERGUE : VINCENNAE XXI MART.IS / MDCCCCIV.
Descrittivo rovescio : Cheval à droite, près d’une tente d’armée ; un écu aux armes de France à ses pieds. Signé : E. GATT..

Commento


Cet exemplaire présente une inversion des lettres dans le mot ENGHEIN au lieu de ENGHIEN.

Louis-Antoine-Henri de Bourbon-Condé (Chantilly, 1772 – Vincennes, 21 mars 1804) est un prince du sang français. Il est le 10e et dernier duc d'Enghien.
Fils unique de Louis, dernier prince de Condé et de Louise-Marie-Thérèse-Bathilde d'Orléans, il est le dernier descendant de la Maison de Condé.
Après un début d'union romanesque, ses parents se séparent en 1781. Sa mère est confinée au château de Chantilly.
Dès 1789, quelques jours après la prise de la Bastille et devant les troubles révolutionnaires, le jeune duc d'Enghien, âgé de 17 ans, rejoint l'Armée des émigrés qui se forme outre-Rhin sous le commandement de son grand-père, le prince de Condé et de son père, le duc de Bourbon. Le but de cette armée est de marcher sur la France pour restaurer l'Ancien Régime.
En 1792, le duc d'Enghien prend la tête de l'auto-proclamée Armée royale française. Cette dernière s'engage dans la tentative d'invasion (avortée) de la France aux côtés des armées alliées autrichienne et prussienne réunies sous le commandement du duc Charles-Guillaume Ferdinand de Brunswick. Néanmoins, Le 2 février 1794, il reçoit des mains du comte de Provence la Croix de Saint-Louis pour son comportement valeureux dans l'armée de Condé.
Il se réfugie à Ettenheim, dans le margraviat de Bade, à quelques lieues de la frontière française.
Ses projets de mariage avec la princesse Caroline de Bade ayant été contrariés par le margrave Charles-Frédéric, il vit ouvertement avec la femme de sa vie, Charlotte de Rohan-Rochefort.Napoléon Bonaparte, Premier Consul de France, le soupçonne d'être à l'origine d'un nouveau complot royaliste en compagnie de Dumouriez, à la suite d'une perquisition chez Armand de Chateaubriand (le cousin de François-René de Chateaubriand) qui fut fusillé plus tard. Il le fait enlever par une troupe de soldats menés par le général Ordener dans la nuit du 15 au 16 mars 1804.
Bonaparte ne tarde pas à découvrir la vérité, grâce à des papiers saisis par les membres de l'opération, prouvant que le duc d'Enghien porte les armes contre la République et envoie des assassins, par le biais de l'Angleterre, contre la personne du premier consul. Le duc est presque immédiatement traduit devant un conseil de guerre présidé par Pierre-Augustin Hulin. Après un simulacre de jugement, il est condamné à mort et fusillé dans les fossés du château de Vincennes le 21 mars 1804. Son corps est jeté dans une tombe creusée à l'avance au pied du pavillon de la Reine.
.

Cronistoria


PRIMO IMPERO

(18/05/1804-6/04/1814)

Rafforzata dalla congiura Cadoudal del marzo 1804, l'idea del potere ereditario trovò il suo culmine il 18 maggio 1804 quando Napoleone Bonaparte divenne imperatore dei francesi con il nome di Napoleone I.. Ratificato dal plebiscito, l'Impero fu consacrato il 2 dicembre 1804 durante l'incoronazione di Notre-Dame. Con la Costituzione dell'anno XII ancora in vigore, il Primo Impero sembra funzionare come una continuazione della Repubblica francese guidata da un imperatore.. In realtà è una dittatura personale in cui l'imperatore nomina e revoca ministri, avvia leggi e controlla il corpo legislativo.. Nei dipartimenti i prefetti informano il ministero dell'Interno. Le poste, la stampa, la tipografia sono controllate dalla censura. I grandi organi dello Stato si riorganizzano così come la Giustizia con il Codice Penale che completa il Codice Civile completato sotto il Consolato. Le università e le scuole sono sorvegliate. Nel 1805 Napoleone divenne re d'Italia mentre si formavano coalizioni contro l'Impero. Nonostante la sconfitta navale di Trafalgar, gli eserciti imperiali ottennero molte vittorie terrestri come Austerlitz, Jena o Eylau che assicurarono il controllo dell'Europa continentale. Smembrato, è attribuito alla famiglia Bonaparte che sembra trionfare ovunque. Fortificata dal blocco continentale, l'industria prospera ma il commercio ne risente. Nel 1808 il blocco continentale fu rafforzato da un secondo decreto emanato a Milano il 17 dicembre 1807.. La guerra in Spagna inizia dopo che Junot conquista il Portogallo, che si rifiuta di applicare il blocco. Rapidamente, i madrileni insorgono contro l'occupazione francese di Murat. L'1 e il 2 maggio i francesi reprimono ferocemente i movimenti di guerriglia. Si verificano esecuzioni di massa. Sono immortalati da Goya nel suo famoso Primer y Dos de Mayo. Giuseppe, re di Napoli, viene nominato a malincuore re di Spagna. Murat lo sostituisce sul trono di Napoli con la moglie Carolina. Nonostante le abdicazioni forzate di Carlo IV e Ferdinando VII a Bayonne, alla presenza di Napoleone, i francesi assistono a un'insurrezione generale in Spagna e vengono sconfitti a Bailen il 22 luglio: perdono Madrid. Wellington e un corpo di spedizione inglese sbarcano in Portogallo il 1° agosto. Junot deve capitolare a Cintra il 30 agosto. I francesi riconquistano Madrid il 4 dicembre 1808.. Nell'aprile 1809 Pio VII scomunicò Napoleone che lo fece sequestrare per rappresaglia. Gli alleati formano la quinta coalizione, ma gli austriaci vengono sconfitti a Eckmühl il 12 aprile, Essling il 21 maggio e Wagram il 6 luglio 1809. Con il trattato di Vienna l'Austria cede Carniola, Carinzia e Croazia che formeranno le province illiriche che vengono incorporate nell'Impero. La colonna Vendôme fu inaugurata nel 1810. Quell'anno Napoleone era all'apice del suo potere e la Francia aveva 130 dipartimenti dal Tevere all'Elba.. Dopo aver divorziato da Giuseppina nel dicembre 1809, sposò Maria Luisa d'Austria il 2 aprile 1810. Louis abdicò dal trono d'Olanda il 9 luglio 1810, rifiutando di applicare il blocco continentale e il Regno fu annesso alla Francia. Nel 1811, l'imperatore, che aveva sciolto il suo matrimonio con Giuseppina, sposò l'arciduchessa Maria Luisa, che gli diede un figlio, il re di Roma, che nacque alle Tuileries il 20 marzo 1811.. Le relazioni franco-russe si sono deteriorate dopo il matrimonio austriaco. Infine, Napoleone attraversò il Niemen il 24 giugno 1812. Questo è l'inizio della campagna di Russia. Alla testa della Grande Armée prese Vilna (28 giugno), vinse la vittoria di Smolensk (18 agosto), poi la difficile battaglia della Moscova (5-7 settembre). Prende Mosca tra il 15 e il 18 settembre. La città viene incendiata dai russi ei francesi devono evacuarla. La Grande Armée è costretta a ritirarsi con l'inverno russo che inizia molto presto e un nemico che pratica una politica di terra bruciata. È la battaglia di Berezina del 27-29 novembre 1812. Oltre 600. 000 uomini, meno di 30. 000 hanno attraversato il confine russo. Il 23 ottobre il generale Malet tenta un colpo di stato a Parigi. È stato fucilato il 29. I russi occupano Varsavia, Amburgo e Dresda. I prussiani vincono le vittorie di Lutzen e Bautzen il 2 e 21 maggio 1813. Tutta l'Europa si legò contro Napoleone durante la sesta coalizione e fu sconfitto nella Battaglia delle Nazioni il 16-19 ottobre 1813. La campagna di Francia inizia nel gennaio 1814. Nonostante le vittorie di Montmirail e Montereau il 10 e 18 febbraio, Napoleone non poté impedire la capitolazione di Parigi il 31 marzo. Fu costretto ad abdicare il 6 aprile 1814 e partì per l'isola d'Elba..

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