brm_306629 - PROBO Aurelianus
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Articolo venduto sul nostro negozio (2017)
Prezzo : 475.00 €
Articolo venduto sul nostro negozio (2017)
Prezzo : 475.00 €
Tipo : Aurelianus
Data: 276
Nome della officina / città: Serdica
Metallo : billone
Titolo in millesimi : 50 ‰
Diametro : 23 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,34 g.
Grado di rarità : R3
Officine: 3e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan extrêmement large et mince, parfaitement centré des deux côtés avec les grènetis visibles. Très beau portrait et légende de droit tout à fait exceptionnelle. Revers de style fin de frappe un peu molle. Patine vert olive avec des reflets métalliques, légèrement granuleuse au revers
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire povient de la vente Aufhaüser 20 du 16 octobre 2007, n° 524 et de la collection Daniel Compas “antoniniani et aureliani exceptionnels”
Diritto
Titolatura diritto : IMP DEO ET DOMINO PROBO AVG.
Descrittivo diritto : Buste radié, drapé et cuirassé de Probus à droite, vu de trois quarts en arrière (A2).
Traduzione diritto : “Imperatori Deo et Domino Probo Augusto”, (À l’empereur dieu et maître Probus auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : CLEMENTIA T-EMP/ *// KA..
Descrittivo rovescio : L'empereur en habit militaire debout à droite, tenant le scipio de la main gauche ; en face, Jupiter, tenant un sceptre de la main gauche et lui offrant un globe.
Legenda rovescio : G..
Traduzione rovescio : "Clementia Temporum”, (La Clémence des temps).
Commento
Poids léger. Avec son argenture superficielle. Rubans de type 3 aux extrémités bouletées. Ptéryges à peine visibles sous le paludamentum. Titutalure exceptionnelle pour le règne de Probus frappée lors de la deuxième émission de l’atelier de Serdica copiée directement sur celle d’Aurélien (cf. MONNAIES XXI, n° 3297). C’est la première fois que nous proposons ce type d’aurelianus à la vente qui semble de la plus grande rareté.
Cronistoria
PROBO
(06-07/276-09/282)
Probo nacque il 19 agosto 232 a Sirmio. Condusse una brillante carriera militare durante i regni tra Valeriano I e Tacito. Comandante dell'esercito d'Oriente alla morte di Tacito, fu subito proclamato imperatore e trionfò facilmente su Floriano, che fu assassinato. La situazione è grave. Il limes renano-danubiano cedette sotto la pressione delle invasioni germaniche. Probo ristabilisce la pace in Gallia, in Germania poi in Rezia dove infligge una severa sconfitta ai popoli germanici, in Tracia dove schiaccia i Sarmati e gli Sciti, in Asia Minore che ripulisce da saccheggiatori e pirati della Panfilia, infine in Africa dove pone fine alle incursioni dei Blemmi. Nel 280 firmò la pace con Vahram II, monarca sassanide. Deve affrontare le usurpazioni di Saturnin, Bonose e Proculus. Probo, dopo aver trionfato su tutti i suoi avversari, tornò a Roma nel 281 e celebrò le sue vittorie. Prima di preparare una nuova spedizione contro i Sassanidi, cadde sotto i colpi dei suoi stessi soldati a Sirmio nel 282.
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