E-auction 221-145496 - bga_172849 - GALLIA - SANTONES / CENTROVESTE - Incerti Bronze au lion VRIDO.RVF
Devi Sign-in ed essere un offerente approvato fare un'offerta, Login per fare offerte. Conti sono soggetti ad approvazione e di approvazione sono raggiunti entro 48 ore. Non aspettare fino al giorno di una vendita si chiude per registrarti.Confermando la tua offerta su questo oggetto ti impegni ad un contratto legalmente vincolante per l'acquisto di questo prodotto e fare clic su «offerta» costituisce accettazione dei termini di utilizzo de e-auctions cgb.fr.
Offerta deve essere collocato in euro gli importi interi vendita only.The si chiuderà al momento sulla descrizione dell'oggetto, eventuali offerte pervenute al sito dopo l'orario di chiusura non verranno eseguite. Volte transmition possono variare e le offerte potrebbero essere respinto se si attende per gli ultimi secondi. Per ulteriori informazioni ckeck le FAQ.
SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
Valutazione : | 95 € |
Prezzo : | 48 € |
Offerta maxima : | 62 € |
Data di fine vendita : | 10 luglio 2017 14:04:00 |
partecipanti : | 5 partecipanti |
Tipo : Bronze au lion VRIDO.RVF
Data: c. 40 AC.
Metallo : bronzo
Diametro : 14 mm
Asse di coniazione : 3 h.
Peso : 1,55 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan irrégulier et un peu court, avec un léger décentrage des deux côtés. Droit avec des concrétions oxydées et un sulfure sur la tranche, mais beau revers
Diritto
Titolatura diritto : VRIDO.RVF.
Descrittivo diritto : Tête à droite, casquée d’un casque à cimier ; légende devant le visage ; grènetis.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Lion bondissant à droite, un astre au-dessus du dos ; grènetis.
Commento
Ce type de bronze épigraphe VRIDO.RVF est de loin le plus rare de toute la série des petits bronzes de ce module. La légende était lue VRDO-RI par A. de Barthélemy qui signalait des provenances autour de Périgueux, alors que les auteurs du RIG retiennent VRIDO.RVF, avec de multiples ligatures. Plus d'un tiers des exemplaires répertoriés proviennent de Charente.