Diritto
Descrittivo diritto : Tête laurée de Septime Sévère à droite (O*).
Legenda diritto : AU K L - SEUHROS (Autokrator Kaisar Lukios Seuhros).
Traduzione diritto : L’empereur césar Lucius Sévère).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Serpent enroulé sur lui-même.
Legenda rovescio : FILIPPOPOL(EI)TWN, (Filippopoleitwn).
Traduzione rovescio : (de Philippolis).
Cronistoria
SETTIMIO SEVERO
(13/04/193-4/02/211)
Settimio Severo nacque nel 146 a Leptis Magna in Africa (Libia). Dopo una brillante carriera militare sotto i regni di Marc Aurèle e Commodo, fu console suffetto nel 185. Alla morte di Pertinace era governatore dell'Alta Pannonia. Acclamato imperatore il 13 aprile 193, eliminò rapidamente Dide Julien, suo compatriota (28 giugno), e associò Albin al potere come Cesare prima di combattere Pescennius Niger in Oriente. Nel 195 entrò fittiziamente nella famiglia Antonina venendo adottato post mortem. Sconfigge e giustizia il Niger e conduce una brillante campagna in Arabia. Nel 197 si sbarazzò del suo ultimo avversario, Albin, che si proclamò augusto. Severo prepara la costituzione della sua dinastia dando il titolo di Augusta a Giulia, sua moglie, nel 194, di Cesare a Caracalla, nel 196, poi di Augusto nel 198 quando Geta, suo secondogenito, diventa Cesare. Sévère trascorrerà quindici anni a consolidare i confini dell'Impero ottenendo numerose vittorie sui Parti (197-198), poi in Africa (207) e, infine, in Bretagna (208-211), dove morì..