brm_982630 - SEPTIMIUS SEVERUS E CACARALLA Denier
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Tipo : Denier
Data: 201
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 550 ‰
Diametro : 17,50 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 2,32 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée. Usure importante mais régulière. Bustes agréables. Patine foncée
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANTONINVS AVGVSTVS.
Descrittivo diritto : Buste lauré, drapé et cuirassé de Caracalla à droite, vu de trois quarts en arrière.
Traduzione diritto : “Antoninus Augustus” (Antonin Auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : AETERNIT IMPERI.
Descrittivo rovescio : Bustes affrontés de Septime Sévère à gauche tourné à droite, lauré, drapé et cuirassé de trois quarts en arrière et de Caracalla lauré, drapé et cuirassé à gauche tourné à droite, vu de trois quarts en arrière.
Traduzione rovescio : “Æternitas Imperi”, (L’Éternité de l’Empereur).
Commento
Denier du limes. Pour cette émission dynastique, nous avons au revers soit les bustes affrontés de Septime Sévère et Caracalla, soit de Caracalla et Géta.
Cronistoria
SEPTIMIUS SEVERUS E CACARALLA
Settimio Severo ha due figli dal suo secondo matrimonio con Julia Domna: Caracalla, nato nel 188, e Géta, nato nel 189. Il primo diventa Cesare nel 196 e Augusto nel 198; il secondo fu elevato a cesareo nel 198. Dal 201 si osserva un'importante coniazione di questioni dinastiche che culminerà con il ritorno dell'Imperatore a Roma nel 202. Tale ritorno coincide con i suoi decennalia e le nozze di Caracalla con Plautille. Il clou di questo programma sarà la celebrazione dei Giochi Secolari nel 204. Le monete con più ritratti sono estremamente rare.
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