bga_287905 - GALLIA BELGICA SEQUANI (Regione di Besançon) Potin au quadrupède
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Tipo : Potin au quadrupède
Data: Ier siècle avant J.-C.
Metallo : potin
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 3,95 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Potin bien identifiable avec un bel avers mais un revers un peu plus confus. Patine sombre et hétérogène
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête stylisée à gauche, imberbe avec les cheveux regroupés dans une sorte de filet ; la base du cou représentée par un triangle évidé.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Quadrupède passant à gauche, la queue en forme d’esse pointée.
Commento
Ces potins dits “au quadrupède” correspondent aux potins anépigraphes rattachables aux Séquanes ; ils sont aussi dits “au triangle sous la tête casquée”. Ils constituent à eux seuls la série 956 du Nouvel Atlas.
Cronistoria
GALLIA BELGICA SEQUANI (Regione di Besançon)
(II - I secolo a.C.)
I Séquanes erano uno dei popoli più importanti della Gallia orientale. Erano i nemici degli Edui, loro vicini. Il loro territorio era molto vasto e si estendeva tra la Saona, il Rodano, il Giura ei Vosgi. I laghi del Giura li separavano dagli Elvezi. Erano stati molto potenti nel III e II secolo aC, ma avevano perso il loro lustro dopo che i Germani avevano occupato parte del loro territorio intorno al 70 aC I loro vicini erano i Leuchi, i Lingoni, gli Edui e gli Elvezi. Il loro oppidum principale era Vesontio (Besançon). Citati più volte da Cesare, durante la campagna del 52 aC, fornirono un contingente di 12.000 uomini per l'esercito di soccorso. Cesare (BG. I, 1-3, 6, 8-10, 12, 19, 31-33, 35, 38, 40, 44, 48, 54; IV, 10; VI, 12; VII, 66, 67, 75, 90). Kruta: 16, 71, 111, 364.
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