E-auction 520-434629 - bgr_284445 - SICILIA - SIRACUSA - PYRRHUS Hemilitron
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
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| Valutazione : | 125 € |
| Prezzo : | 52 € |
| Offerta maxima : | 55 € |
| Data di fine vendita : | 03 aprile 2023 14:00:00 |
| partecipanti : | 7 partecipanti |
Tipo : Hemilitron
Data: c. 305-295 AC.
Nome della officina / città: Syracuse, Sicile
Metallo : argento
Diametro : 18 mm
Asse di coniazione : 3 h.
Peso : 4,52 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan ovale, bien centré des deux côtés. Beau portrait au droit. Revers inhabituel. Patine marron foncé granuleuse et légèrement piquée
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient du stock Lanz
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête d’Athéna à gauche coiffée du casque corinthien à aigrette ; derrière la tête, une petite chouette.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Épi couché horizontalement à droite dans une couronne de chêne.
Legenda rovescio : BASILEWS/ PURROU.
Traduzione rovescio : (du roi Pyrrhus).
Commento
Ce type de bronze est parfois attribué à l’Épire.
Cronistoria
SICILIA - SIRACUSA - PYRRHUS
(278-275 a.C.)
Pirro strategos, re d'Epiro
In seguito all'arrivo di Pirro in Italia, nel 281 aC, il console L. Emilio Barbula devastò il territorio dei Tarentini dopo la distruzione di una squadriglia romana nel Golfo di Taranto. Pirro, grazie ai suoi elefanti e alla sorpresa di tutti, vinse l'indecisa battaglia di Eraclea nel 279 a.C., da qui l'espressione "vittoria di Pirro" che equivale a una vittoria che lascia il vincitore così sfinito che una sconfitta non lo avrebbe indebolito di più. Dopo la vittoria di Ascoli nel 279 a.C., Pirro non riuscì a ottenere una vittoria decisiva sui Romani, si arrabbiò con i suoi alleati greci e siracusani e fu infine sconfitto a Benevento nel 275 a.C.. Si ritirò in Epiro, dove fu infine assassinato.
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