v11_2477 - SUISSE - CANTON DE BERNE 40 batzen contremarqué sur un écu dit “aux branches d'olivier” 1784 Toulouse

SUISSE - CANTON DE BERNE

(1816-1819)

La Svizzera era entrata nell'orbita francese dal 1799 dopo la sconfitta di Zurigo contro Souvarov. Ai Cantoni fu imposto un sistema di Repubblica "sorella" e Ginevra fu annessa alla Francia. La Confederazione svizzera lasciò l'Alleanza francese nel 1813 e riconquistò la sua indipendenza ei cantoni la loro libertà.. Prima e durante la Rivoluzione, la Svizzera era stata inondata di corone da sei sterline che circolavano liberamente nella maggior parte dei cantoni.. I cantoni di Berna e Vaud decisero di contrassegnare queste corone e dare loro un equivalente in batzen locale. A Berna, gli scudi venivano timbrati con 40 batzen o 4 franchi, corrispondenti allo scudo della Repubblica Elvetica o dei cantoni. Berna, postazione militare dal 1191 prima di diventare città imperiale, ricevette il diritto di coniare monete nel 1218 ed entrò nella Confederazione nel 1353. Gli scudi sono stati contrassegnati a soli 39 batzen nel cantone di Vaud. Tutti gli scudi contrassegnati rispettavano l'editto di Marly del 1726. Possiamo così incontrare il tipo con rami di ulivo (Din. 1675-Dott.. 552 e 552A), il tipo a fascia (Dy. 1680 - Dott.. 557 e 557A), il tipo con la testa antica (Dy. 1685 - Dott.. 562 e 562A) per Luigi XV. Per Luigi XVI, il tipo con rami di ulivo (T. 1708 - Dott.. 606 e 606A e R. 8/9) e per il periodo rivoluzionario, l'écus au Génie tipo François o Français (R. 46 e 47) e i 6 libri tipografici Françoise o senza data (R. 78 e 80). Il tipo delle 6 libbre al Genio francese non è mai stato incontrato e lo scudo al Genio di Strasburgo è unico; i pezzi del periodo rivoluzionario sono sempre più rari. In totale sarebbero stati contrassegnati in questo modo più di un milione di pezzi.