v61_0026 - SIRIA - REGNO DI SIRIA - ALESSANDRO II ZEBINA Tétradrachme
MONNAIES 61 (2014)
Prezzo di inizio : 550.00 €
Valutazione : 850.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 550.00 €
Valutazione : 850.00 €
lotto invenduto
Tipo : Tétradrachme
Data: c. 128-123 AC.
Nome della officina / città: Antioche, Syrie
Metallo : argento
Diametro : 30 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 16,80 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan large, centré des deux côtés. Très beau portrait inhabituel. Revers bien venu à la frappe. Très jolie patine de médaillier avec des reflets mordorés
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête diadémée d'Alexandre II à droite entourée de la stemma.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Zeus nicéphore nu jusqu’à la ceinture, assis à gauche sur un trône avec dossier, tenant une Niké volant à gauche de la main droite et un sceptre long lotiforme ; la lettre grecque sous le trône est surmontée d’une étoile.
Legenda rovescio : BASILEWS/ ALE-XANDROU/ ISI/ D
Traduzione rovescio : (Du roi Alexandre).
Commento
Très bel exemplaire de l’atelier d’Antioche. Seulement deux exemplaires recensés.
Cronistoria
SIRIA - REGNO DI SIRIA - ALESSANDRO II ZEBINA
(128-123 a.C.)
Alessandro II Zebina affermò di essere figlio di Alessandro I. Tolomeo VIII lo esortò a ribellarsi contro Demetrio II Nicatore. Demetrio fu sconfitto vicino a Damasco e lasciò momentaneamente Alessandro II unico sovrano di Antiochia, ma presto litigò con il suo protettore egiziano. Tolomeo si avvicinò quindi ad Antioco VIII e gli offrì in sposa sua figlia Cleopatra Trifemo. Abbandonato da tutti, Alessandro fu infine catturato e venduto ad Antioco VIII che lo fece giustiziare nel 123 a.C..
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