bpv_978540 - TIBERIO, NERO e DRUSUS As
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Tipo : As
Data: 14-19
Nome della officina / città: Carthago Nova, Espagne
Metallo : rame
Diametro : 28 mm
Asse di coniazione : 5 h.
Peso : 11,35 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan centré. Des faiblesses, mais un joli portrait de Tibère au droit. Usure fine et régulière. Patine marron
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : TI. CAESAR DIVI AVGVSTI F. AVGVSTVS P. M..
Descrittivo diritto : Tête nue de Tibère à gauche (O°1).
Traduzione diritto : “Tiberius Cæsar Divi Augusti Filius Augustus Pontifex Maximus”, (Tibère césar fils du divin Auguste, auguste grand pontife).
Rovescio
Titolatura rovescio : NERO ET DRVSVS CAESARES QVINQ.
Descrittivo rovescio : Têtes affrontées de Néron à gauche et de Drusus à droite.
Traduzione rovescio : “Nero et Drusus Cæsares quinquennales”, (Néron et Drusus césars quinquennales).
Commento
Les auteurs du Roman Provincial Coinage ont relevé au total 93 exemplaires de ce type.
Cronistoria
TIBERIO, NERO e DRUSUS
(14-31)
Nerone e Druso erano i fratelli maggiori di Caligola. Furono vittime della vendetta di Tiberio nei confronti della famiglia di Germanico. Seiano aveva spinto ad esiliare la madre Agrippina sull'isola di Pandoria. Nerone, intanto, fu relegato nell'isola di Pontia. Nel 31, grazie all'intervento di Antonia, Séjan viene smascherato e ucciso per ordine di Tiberio. Livia, moglie di Druso, figlio di Tiberio che aveva avvelenato, muore di fame. Nel 33 toccò a Druso e sua madre Agrippina morire di morte lenta. Caligola rimase l'ultimo discendente maschio della linea di Germanico e Augusto.
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