bpv_243953 - TITO Demi-unité
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2016)
Prezzo : 95.00 €
Articolo venduto sul nostro negozio (2016)
Prezzo : 95.00 €
Tipo : Demi-unité
Data: c. 79-81
Nome della officina / città: Germe, Lydie
Metallo : rame
Diametro : 18 mm
Asse di coniazione : 11 h.
Peso : 3,40 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan légèrement décentré sur la légende au droit. Beaux portraits. Jolie patine vert foncé légèrement granuleuse
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient du stock de Rutten & Wieland
Diritto
Descrittivo diritto : Tête laurée de Titus à droite (O*).
Legenda diritto : AUTO KAI - [SEBAS], (Autokrator Kaisar Sebastos).
Traduzione diritto : (L’empereur césar auguste).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Tête laurée de Domitien à droite (O*).
Legenda rovescio : AUTO KAI - SEBAS, (Autokrator Kaisar Sebastos).
Traduzione rovescio : (L’empereur césar auguste).
Commento
Très beaux portraits de Titus et de Domitien.
Cronistoria
TITO
(1/07/69-13/09/81)
Augusto
Tito, nato il 30 dicembre 39, è il figlio maggiore di Vespasiano. Segue il padre in Giudea dove è legato della XV legione Apollinare. Dopo la proclamazione di Alessandria, Vespasiano lascia a lui il compito di completare la pacificazione della Giudea durante la quale si innamora di Bérénice (cfr. Commedia di Racine). Dopo la presa di Gerusalemme nell'estate del 70, celebrò il Trionfo con il padre nel gennaio del 71. Associato al potere dal padre, gli succedette il 24 giugno del 79, avendo rotto con la bella principessa ebrea nel 75. Il suo regno n fu solo una serie di catastrofi, l'eruzione del Vesuvio nel 79 che distrusse Pompei ed Ercolano, poi l'incendio di Roma nell'80. Morì nell'81, forse assassinato su istigazione del fratello Domiziano (Svetonio). È descritto come "la gioia dell'umanità".
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