bpv_507259 - TREBONIANO GALLO Tétradrachme syro-phénicien fauté
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Tipo : Tétradrachme syro-phénicien fauté
Data: 251
Nome della officina / città: Antioche, Syrie, Séleucie et Piérie
Metallo : billone
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 13,56 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan ovale bien centré des deux côtés. Beau buste de Trébonien Galle avec une taie sur l’œil. Revers de haut relief. Belle patine de collection avec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Descrittivo diritto : Buste lauré, drapé et cuirassé de Trébonien Galle à droite, vu de trois quarts en arrière (A*2), S sous le buste.
Legenda diritto : AUTOK K G OUIB TREB GALLOS SEB.
Traduzione diritto : (Imperator Cæsar Caius Vibius Trebonianus Gallus Augustus).
Rovescio
Titolatura rovescio : S C À L’EXERGUE.
Descrittivo rovescio : Aigle debout à gauche sur une ligne de terre, les ailes déployées, tête et queue à droite, tenant une couronne feuillée dans son bec, lettre d’officine entre les pattes.
Legenda rovescio : DHMARC EX OUSIAS / S.
Traduzione rovescio : (Revêtu de la puissance tribunitienne / avec l’accord du Sénat d’Antioche).
Commento
Dans la base TSP maintenue par Michel Prieur, trente-deux exemplaires sont maintenant répertoriés pour ce type dont en musées Paris, ANS (3), British Museum, Doura/Yale (5), Oxford, Berlin et Gaziantep.
Cronistoria
TREBONIANO GALLO
(06/251-06/253)
Galle treboniano, originario di Perugia, fu governatore della Mesia durante il regno di Traiano Decio. Durante la battaglia di Abrito si astiene dall'aiutare Decio in difficoltà: l'imperatore viene ucciso dai Goti. Trebonian viene proclamato augusto e firma la pace con Kniva. Si affretta a tornare a Roma dove associa da un lato Ostiliano, l'ultimo figlio sopravvissuto di Traiano Decio, come augusto, e dall'altro suo figlio Volusien, come Cesare. Quando Hostilian muore di peste o viene assassinato, Volusian diventa augusto. Trebonian Galle rende omaggio ai Goti mentre i Sassanidi di Sapor I minacciano la Siria e la peste continua a devastare l'Impero. Prende le persecuzioni contro i cristiani, ma non ha una politica. Ripresa l'invasione sul limes danubiano con l'arrivo di nuove orde barbariche, l'Emiliano viene proclamato augusto dalle sue truppe e marcia sull'Italia. Trébonien Galle chiama in soccorso Valérien e lo scontro decisivo avviene a Terni nel 253. Trébonien Galle e Volusien vengono sconfitti e trovano la morte nella battaglia di cui Émilien esce vittorioso per un breve periodo, prima di essere assassinato dalle sue truppe che si unirono a Valérien Ier.
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