bpv_1023289 - ALESSANDRO SEVERO e GIULIA MAESA Pentassaria
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Tipo : Pentassaria
Data: c. 222-223
Nome della officina / città: Marcianopolis, Mésie Inférieure
Metallo : rame
Diametro : 24,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 11,20 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan court, centré. Des faiblesses. Joli revers. Patine vert foncé
Diritto
Descrittivo diritto : Bustes affrontés d’Alexandre Sévère et de Julia Maésa ; Alexandre Sévère est lauré, drapé et cuirassé, vu de trois quarts en arrière et Julia Maésa est diadémée et drapée à gauche, vue de trois quarts en avant.
Legenda diritto : AUT K M AUR SEUH ALEXANDROS IOULIA MAISA
Traduzione diritto : (L'empereur césar Marc Aurèle Septime Alexandre et Julia Maésa).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Serpent enroulé sur lui même.
Legenda rovescio : UP TIB IOUL FEST8 M(AR)KIANOPOLI//TWN/ E|-, (Upateon Ioliou Seleukou Markianopolitwn)
Traduzione rovescio : (Hypateon Tiberius Julius Festus de Marcianopolis).
Cronistoria
ALESSANDRO SEVERO e GIULIA MAESA
(222-226)
Julia Maésa è la sorella di Julia Domna, quindi la cognata di Settimio Severo. Ha sposato Julius Avitus e ha avuto due figlie, Julia Soémias, madre di Eliogabalo e Julia Mamée, madre di Alexandre Sévère. Aveva circa cinquant'anni nel 217 quando morì sua sorella, che non sopportava l'assassinio del figlio Caracalla. Immensamente ricca, farà una campagna con i soldati di stanza a Emesa per far proclamare imperatore il maggiore dei suoi nipoti, Eliogabalo. Nel 222 sarà ancora lei, per salvare la dinastia, a far massacrare sua figlia ed Elagabal per promuovere al titolo di augusto il suo secondo nipote Alessandro Severo. Morì all'inizio di questo principato, tra il 223 e il 228, più probabilmente nel 226.
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