fme_787823 - CARLO X Médaillon en terre cuite, Statue de Louis XVI
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Tipo : Médaillon en terre cuite, Statue de Louis XVI
Data: 1827
Nome della officina / città: 33 - Bordeaux
Metallo : vari
Diametro : 92,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 80,35 g.
Orlo : lisse
Marchio : sans poinçon
Commenti sullo stato di conservazione:
Présence de taches. Quelques coups et manques sur les rebords du médaillon
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : .CHARLES X ROI DE FRANCE ET DE NAVARRE. - 1827.
Descrittivo diritto : Tête nue de profil à gauche.
Rovescio
Titolatura rovescio : L’AN 1827 / SOUS L’ADMINISTRATION DE MM. / LE BARON D’HAUSSEZ CONSEILLER D’ETAT / PREFET DE LA GIRONDE / LE VICOMTE DUHAMEL MAIRE DE BORDEAUX / - / MEMBRES DE LA COMMISSION DU MONUMENT MM. / LE BARON D’HAUSSEZ PRESIDENT / LE VICOMTE DUHAMEL, RAVEZ, GAUTIER, SARGET / LUCADOU, ARCHBOLD ET GRONEAU SECRETAIRE / A ETE ELEVE CE MONUMENT / A LA MEMOIRE DE LOUIS XVI / RAGGI STATUAIRE / ALEX.DRE POITEVIN ARCHITECTE.
Descrittivo rovescio : Légende en 13 lignes horizontales.
Commento
Exemplaire en terre cuite.
Compte tenu du matériau et de sa fragilité naturelle, nous conseillons le retrait en magasin. Nous ne serons tenu responsable de l’état de conservation à la réception du colis si vous optez pour un envoi postal .
Compte tenu du matériau et de sa fragilité naturelle, nous conseillons le retrait en magasin. Nous ne serons tenu responsable de l’état de conservation à la réception du colis si vous optez pour un envoi postal .
Cronistoria
CARLO X
(16/09/1824-2/08/1830)
Carlo X, nipote di Luigi XV e fratello minore di Luigi XVI, è noto come Conte d'Artois. Successe a Luigi XVIII il 16 settembre 1824. Il suo regno inizia con misure liberali senza seguito. Carlo X è l'ultimo re incoronato a Reims, il 29 maggio 1825. Lascia il governo a Villèle che adotta misure reazionarie come la legge di compensazione per gli emigranti di un miliardo di franchi oro o il licenziamento della Guardia Nazionale. Nonostante lo scioglimento della Camera nel 1821, l'opposizione liberale si rafforzò e, nel gennaio 1828, Villèle fu sostituito da Martignac che cercò di placare. Rapidamente licenziato nell'agosto 1829, Martignac fu sostituito da un rappresentante degli ultras, Polignac. Il re scioglie la Camera il 16 maggio 1830 ma la nuova Camera eletta a luglio ha nuovamente una maggioranza liberale. Carlo X promulga poi quattro ordinanze che mirano a limitare i poteri e le libertà della Camera e tendono a sospendere lo statuto del 1814. Ciò provoca la rivoluzione del 27/29 luglio, meglio nota come "Trois Glorieuses". Il 2 agosto 1830 Carlo X abdicò in favore del nipote Enrico V, dopo aver nominato Luigi Filippo luogotenente generale del regno.
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