bgr_839364 - CILICIA - TARSOS - DATAMES Statère
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Tipo : Statère
Data: c. 365-362 AC.
Nome della officina / città: Tarse, Cilicie
Metallo : argento
Diametro : 22 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 10,22 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan court, centré. Fine usure superficielle. Joli revers. Faiblesse sur la tête de Baaltars. Patine grise de collection
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : LÉGENDE ARAMÉENNE (BAAL TARZ).
Descrittivo diritto : Baaltars assis à droite sur un siège sans dossier, tenant un sceptre surmonté d'un aigle de la main droite et un cep de vigne de la main gauche avec un épi de blé ; devant lui, un thymiaterion ; le tout entouré des murailles d'une cité.
Rovescio
Titolatura rovescio : LÉGENDE ARAMÉENNE (ANA/TADNMU).
Descrittivo rovescio : Le dieu du ciel Ana, nu debout à gauche, tourné à droite, étendant la main droite vers Datames debout à droite tourné à gauche dans l'attitude de la proskynèse (s’inclinant en plaçant la main devant la bouche) ; entre eux, un thymiaterion ; le tout dans un carré bouleté figurant le naos d'un temple.
Cronistoria
CILICIA - TARSOS - DATAMES
(378-362 a.C.)
Già nel 379 aC Farnabaze, satrapo della Bitinia, era stato incaricato di riconquistare l'Egitto che si era ribellato, sotto la guida di Nectanebo I (380-363 dC), alla dominazione persiana. Datame, satrapo di Cappadocia, fu incaricato di assisterlo per conto di Artaserse II (404-359 dC). Per preparare questa spedizione, a Tarso furono coniate notevoli quantità di metallo. Colpiti dapprima per Farnabaze tra il 378 e il 374, furono poi realizzati per Datame, succeduto a Farnabaze nel 374 aC, tra il 374 e il 372. Dopo la morte di Farnabaze, Datame ricevette un comando molto importante: praticamente tutta l'Asia Minore. Non passò molto tempo prima che si ribellasse contro l'autorità del Gran Re. Datame morì nel 362 a.C..
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