brm_863390 - CONSTANTINOPOLI Centenionalis ou nummus
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Tipo : Centenionalis ou nummus
Data: 331
Nome della officina / città: Cizico
Metallo : rame
Diametro : 17 mm
Asse di coniazione : 11 h.
Peso : 2,48 g.
Grado di rarità : R2
Officine: 1re
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan centré, un peu court sur les légendes. Très joli revers bien venu à la frappe. Des faiblesses au droit mais un bon état de conservation. Patine gris sombre
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : CONSTAN-TINOPOLI.
Descrittivo diritto : Buste de Constantinople casquée, diadémé, drapée et cuirassée à gauche, vu de trois quarts en avant, avec le sceptre sur l'épaule gauche (D*2).
Traduzione diritto : “Constantinopoli”, (De Constantinople).
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE/ -|-// SMKA..
Descrittivo rovescio : Victoria (la Victoire) debout de face tournée à gauche sur une proue de navire, les ailes déployées, tenant un sceptre transversal de la main droite et appuyée sur un bouclier de la main gauche.
Commento
Sur cet exemplaire, le casque est diadémé, particularité de l’atelier de Cyzique.
Cronistoria
CONSTANTINOPOLI
(330-348)
Dopo la presa di Roma il 28 ottobre 312, Costantino non rimase nella capitale. Si trasferì ad Arles, che divenne quasi la nuova capitale dell'Impero. Dopo il 324 e la vittoria su Licinio, Costantino decise di costruire una nuova capitale ai confini dell'Europa e dell'Asia, sulle rive del Bosforo, resuscitando l'antica Bisanzio. Roma già non è più a Roma e Costantinopoli non è ancora nata. Costantino dedica la sua nuova capitale cristiana nel maggio 330. Sarà la nuova Roma. La vecchia aristocrazia senatoria non lo perdona mai. La fine di Roma, se non dell'Impero Romano, è appena cominciata.
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