brm_661749 - GELLIA Denier
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Tipo : Denier
Data: 138 AC.
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 950 ‰
Diametro : 19,5 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 3,86 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan centré avec une griffe au droit. Joli revers. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire de la collection Aymé Cornu
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête casquée de Rome à droite ; derrière X ; le tout dans une couronne de laurier.
Rovescio
Titolatura rovescio : ROMA À L'EXERGUE DANS UN CARTOUCHE ; CN. GEL AU-DESSUS DU CARTOUCHE.
Descrittivo rovescio : Mars et Nerio dans un quadrige galopant à droite.
Traduzione rovescio : “Cnæus Gellius// Roma”, (Cneius Gellius// Rome).
Cronistoria
GELLIA
(138 a.C.)
La gens Gellia era di origine sannita e giunse a Roma solo alla fine della seconda guerra punica. Due degli antenati del denaro, Gellio Stazio e Gellio Egnazio, avevano comandato truppe nella seconda e nella terza guerra sannitica. Fu il poeta Aulo Gellio, discendente del denaro (Aul. Gel. XIII, 23) a menzionare prima il rapimento, poi il matrimonio di Nerio con Marte. Cnæus o Cneius Gellius sarebbe da identificare con lo storico omonimo, autore di Annales ormai estinto, e conosciuto solo da pochi frammenti. Grande estimatore del mondo ellenistico, si interessò di antichità. Era l'amico dei Gracchi.
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GELLIA Denier q.SPL
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