E-auction 9-1990 - brm_080067 - GETA Denier
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
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| Valutazione : | 100 € |
| Prezzo : | 62 € |
| Offerta maxima : | 65 € |
| Data di fine vendita : | 06 giugno 2013 17:19:00 |
| partecipanti : | 9 partecipanti |
Tipo : Denier
Data: 208
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Diametro : 20,00 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 3,51 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 8e
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan complet. Trace de refrappe sur une monnaie incuse au revers. Patine grise un peu tâchetée
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : P SEPTIMIVS - GETA CAES.
Descrittivo diritto : Buste de Géta, tête nue, à droite avec paludamentum, vu de trois quarts en arrière (A°21).
Traduzione diritto : "Publius Septimus Geta Caesar" (Publius Septime Géta César).
Rovescio
Titolatura rovescio : PONTIF - COS II.
Descrittivo rovescio : Géta debout à gauche, tenant un globe de la main droite et le parazonium de la gauche.
Traduzione rovescio : "Pontifex Consul secundum" (Pontife Consul pour la deuxième fois).
Cronistoria
GETA
(06/198-26/02/212)
Cesare
Nato il 26 maggio 189, Geta divenne Cesare nel 198 e ricevette il titolo di pontefice l'anno successivo. Accompagna suo padre e suo fratello in Bretagna dal 208 e viene elevato ad Augusto l'anno successivo. Quando Settimio Severo morì a York il 4 febbraio 211, i due fratelli riportarono a Roma le ceneri del padre e divennero co-imperatori. Ma si odiano. Infine, dopo un anno di governo congiunto, Caracalla uccide il fratello tra le braccia della madre. Geta è dedicata alla "damnatio memoriæ" (dannazione della memoria). I suoi sostenitori vengono sistematicamente massacrati.
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Descrittivo
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