brm_597359 - LICINIO II FIGLIO Follis ou nummus
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Tipo : Follis ou nummus
Data: 316-317
Nome della officina / città: Arles
Metallo : rame
Diametro : 18,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 3,37 g.
Grado di rarità : R3
Officine: 3e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan bien centré. Beau buste de Licinius II. Joli revers. Patine marron
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant de la collection A-M Schmitt-Cadet
Diritto
Titolatura diritto : VAL LICINIVS NOB CAES.
Descrittivo diritto : Buste lauré et drapé de Licinius II à droite vu de trois quarts en avant (A*01).
Traduzione diritto : "Valerius Licinius Nobilissimus Cæsar", (Valère Licinius très noble césar).
Rovescio
Titolatura rovescio : IOVI CO-NSER-VATORI/ C|S// TARL.
Descrittivo rovescio : Jupiter nu debout à gauche, la chlamyde sur l'épaule gauche, tenant un foudre de la main droite et un sceptre long de la main gauche.
Traduzione rovescio : “Iovi Conservatori”, (À Jupiter conservateur).
Commento
Rubans de type 3 aux extrémités bouletées. F. Ferrando a recensé 4 exemplaires dont deux en musées.
Cronistoria
LICINIO II FIGLIO
(1/04/317-09/324)
Cesare
Licinio II, figlio di Licinio I e Costanza, nipote di Costantino I, fu elevato al cesarato il 1° marzo 317, contemporaneamente ai cugini Crispo e Costantino II. Dopo la sconfitta del padre nel 324, sopravvive, ma muore soffocato due anni dopo.
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