bfe_330557 - LORRAINE - ÉVÊCHÉ DE METZ - ROBERT DE LENONCOURT (83e évêque) Demi-bugne
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2015)
Prezzo : 40.00 €
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Prezzo : 40.00 €
Tipo : Demi-bugne
Data: n.d.
Nome della officina / città: Metz
Metallo : argento
Diametro : 15,5 mm
Asse di coniazione : 3 h.
Peso : 0,60 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Cette bugne est frappée sur un flan irrégulier et est recouvert d’une patine foncée. Exemplaire présentant quelques faiblesses de frappe
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : S. - STEPH. - METE*, (LÉGENDE COMMENÇANT À 10 HEURES).
Descrittivo diritto : Saint Étienne à genoux à gauche, la tête nimbée et coupant la légende ; étoile sous le saint.
Traduzione diritto : (Saint Étienne de Metz).
Rovescio
Titolatura rovescio : MON - EPI - MET-ENS.
Descrittivo rovescio : Croix pattée coupant la légende, cantonnée de quatre étoiles.
Traduzione rovescio : (Monnaie de l’évêché de Metz).
Commento
Poids léger.
Cronistoria
LORRAINE - ÉVÊCHÉ DE METZ - ROBERT DE LENONCOURT (83e évêque)
(1551-1555)
Robert de Lenoncourt, cardinale-vescovo di Metz fu anche conte di Chalon, pari di Francia, arcivescovo di Arles ed Embrun. La bugne o tertelle è citata in un'ordinanza del 1511 come valore di 10 denari. In realtà corre, come indica il suo secondo nome, per 4 denari o un terzo lordo. Questa moneta sarebbe stata coniata dalla fine del XIV secolo e rimane, a metà del XV secolo, di uno stile ancora medievale con le lettere onciali. Robert de Lénoncourt aveva acquistato contro il parere dei Messins e per 4.000 franchi il diritto di coniare la bottega. Tuttavia, non ha mai bussato a Metz.
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