Diritto
Titolatura diritto : NAPOLEON III EMPEREUR.
Descrittivo diritto : Tête de Napoléon III à gauche signée F.C.
Rovescio
Titolatura rovescio : COMPAGNIE DES NOTAIRES. CHATEAUDUN. LEX ET ÆQUITAS.
Descrittivo rovescio : Inscription dans et autour d'une couronne de blé.
Traduzione rovescio : La Loi et l'équité.
Cronistoria
NOTAIRES DU XIXe SIECLE
La legge Le Chapelier del 17 giugno 1791, che scioglie le corporazioni, quindi le società dei notai, poi la legge del 6 ottobre 1791 sopprime i notai reali, apostolici e signorili nonché la venalità e l'eredità dei loro uffici. Tuttavia, gli autori di questa seconda legge, riconoscendo la necessità dell'autenticazione degli atti e il dovere di consigliare, istituiscono i pubblici notai. Così i notai rimangono in pratica cambiando qualità. Tuttavia, dopo un decennio di prove ed errori legislativi, il Primo Console Bonaparte riorganizzò e ammodernò il notariato con la legge organica del 25 Ventôse dell'anno XI (16 marzo 1803). Questo vero e proprio "codice notarile" resta oggi il testo di riferimento della professione.. Il notaio ottocentesco è una figura emblematica che si ritrova nella letteratura ma anche nell'opera lirica. Una delle figure più famose è nel terzo atto dell'opera di Puccini, "Il Trittico", rappresentata per la prima volta nel 1918, e la cui azione si svolge nell'Ottocento.. L'aria più famosa è quella di Gianni Schicchi: “Si corre dal notaio!” (“Andiamo dal notaio!”) [http://www. Youtube. com/watch?v=0OjuOxOCFVI].