bgr_259311 - PAPHLAGONIA - AMASTRIS Unité
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Articolo venduto sul nostro negozio (2017)
Prezzo : 175.00 €
Articolo venduto sul nostro negozio (2017)
Prezzo : 175.00 €
Tipo : Unité
Data: c. 120-63 AC.
Nome della officina / città: Amastris, Paphlagonie
Metallo : bronzo o rame
Diametro : 30,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 19,59 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan très large, bien centré des deux côtés. Usure importante, mais parfaitement lisible et identifiable. Beau portrait d’Athéna légèrement tréflé. Revers bien visible. Patine marron clair, superficielle
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la collection A. S. et de MONNAIES 45, n° 107
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête d'Athéna à droite, coiffée d'un casque attique à cimier et triple aigrette, orné d'un Pégase.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Persée debout de face, tourné à gauche, tenant un harpon de la main droite et la tête de Méduse de la gauche tandis que son corps gît à ses pieds.
Legenda rovescio : AMAS-TRIS.
Traduzione rovescio : (Amastris).
Commento
Poids lourd. Rare représentation de Persée tuant la Méduse.
Cronistoria
PAPHLAGONIA - AMASTRIS
(II - I secolo a.C.)
Amastris fu fondata nel 300 aC nei pressi del sito di Sesamos, non lontano da Cromna, in onore della moglie di Lisimaco, Amastris. Era la nipote di Dario III Codomano, ultimo re dei Persiani, e in precedenza moglie di Dionisio, tiranno di Eraclea Pontico. Fu assassinata nel 289 a.C. dai suoi figli. La città che porta il suo nome divenne un importante porto del Mar Nero nel periodo ellenistico. Ha avuto un ruolo importante durante le guerre mitridatiche.
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