v18_0162 - REPUBBLICA ROMANA - ANONIMO Sesterce
MONNAIES 18 (2003)
Prezzo di inizio : 150.00 €
Valutazione : 300.00 €
Prezzo realizzato : 187.00 €
Numero di offerte : 4
Offerta maxima : 242.00 €
Prezzo di inizio : 150.00 €
Valutazione : 300.00 €
Prezzo realizzato : 187.00 €
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Offerta maxima : 242.00 €
Tipo : Sesterce
Data: c. 208 AC.
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : + 950 ‰
Diametro : 13 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 1,11 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan large et irrégulier avec le métal légèrement échancré à 3 heures. Beau portrait. Joli revers légèrement décentré sur la légende
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient d’une vieille collection des années 30
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête de Rome à droite, coiffée du casque ailé ; derrière IIS.
Rovescio
Titolatura rovescio : ROMA À L'EXERGUE.
Descrittivo rovescio : Les Dioscures, Castor et Pollux (Les Gémeaux) à cheval, galopant à droite, nus avec le manteau flottant sur l'épaule, coiffés d'un bonnet surmonté d'une étoile, tenant chacun une javeline.
Traduzione rovescio : “Roma”, (Rome).
Cronistoria
REPUBBLICA ROMANA - ANONIMO
(211-202 a.C.)
Nel 211 d.C., il giovane Publio Cornelio Scipione fu nominato proconsole in Spagna e tentò di impedire ad Asdrubale di unirsi ad Annibale in Italia. Si impadronisce di Cartagena ma non riesce a impedire ad Asdrubale di entrare in Italia. Scipione porta la guerra in Africa nel 204 AC, costringendo i Cartaginesi a richiamare Annibale. I Cartaginesi furono definitivamente sconfitti a Zama nel 202 dC e chiesero la pace l'anno successivo. Nello stesso anno Publio Cornelio Scipione ricevette il soprannome di Scipione "l'Africano".
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