+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

bga_811770 - TAYAC HOARD - GIRONDE Statère du type de Tayac au trident (A3)

TAYAC HOARD - GIRONDE Statère du type de Tayac au trident (A3) BB/q.SPL
3 000.00  €
-10%
Prix promo : 2 700.00 €
Quantità
Aggiungi al carrelloAggiungi al carrello
Tipo : Statère du type de Tayac au trident (A3)
Data: Ier siècle avant J.-C.
Metallo : oro
Diametro : 21,5 mm
Asse di coniazione : 3 h.
Peso : 7,62 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée. Joli revers
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Avec son certificat d’exportation n°225396 délivré par le Ministère français de la Culture

Diritto


Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête à droite ornée d'une couronne de lauriers.

Rovescio


Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Bige à droite conduit par un aurige stylisé en bord de flan, des globules sous les chevaux et des globules et une légende dégénérée en guise d'exergue.

Commento


Type connu et représenté dans le trésor de Tayac sous la série au trident, type A3, au nez de “boxeur” Mêmes coins de droit et de revers que l’exemplaire de la collection T. Voltz, (Auctiones 25, M&M, 19-20 juin 1995, n° 1184).

Cronistoria


TAYAC HOARD - GIRONDE

Questi otto stateri provengono dallo stesso set, acquisito nella prima metà del XX secolo e conservato da allora nella stessa famiglia.. Sebbene la provenienza precisa sia andata persa, la composizione di questo set ricorda stranamente quella del tesoro di Tayac. Questo tesoro fu scoperto a Tayac, in Gironda, nel novembre 1893; era composto da torque spezzati a metà, filo d'oro arrotolato a spirale, 73 piccoli lingotti descritti come semilavorati monetari (7,60 grammi), lingotti d'oro (di varie forme e pesi) ma soprattutto 325 stateri. La composizione sarebbe stata di circa quattro quinti Arverni stateri (in realtà Aedui e incerti da ovest) e un quinto Bellovaci (in realtà larghi flan stateri degli ambiani). Purtroppo, "poiché molte parti sono state fuse", è difficile dare una precisa composizione e distribuzione. "Il museo di Bordeaux ha acquisito, oltre ai torcs, due piccoli lingotti, due monete non coniate, due monete coniate su un solo lato, dieci monete Arverne e un bellovaque". A. Blanchet che descrive questo reperto alle pagine 561 e 562 del suo Trattato ha potuto esaminare alcune monete di questo reperto che MM. Rollin e Feuardent avevano nelle loro mani. . . Purtroppo il moderno studio del tesoro di Tayac, che è in corso (forse addirittura completato, secondo alcuni) tarda ad essere pubblicato.. L'autore avrebbe cercato di ricostruire il tutto, partendo dalle monete ufficialmente conosciute e da quelle passate in commercio; alcuni lotti (probabilmente da campioni prelevati da MM. Rollin e Feuardent) avendo visto la luce del giorno, principalmente nelle vendite di Vinchon e Bourgey durante il 20° secolo. L'insieme qui proposto e disperso presenta monete che costituiscono, secondo A. Blanchet, la moneta più rappresentata nel tesoro (per sette di esse) ma anche uno statere veneziano! Se nessuna moneta veneziana è menzionata da A. Blanchet, la mostra "Celtic Art in Gaul", del 1983-1984, un secolo dopo la scoperta, ha dato buona parte a questo set illustrando un torque, quattro grezzi o lingotti, 17 Aedui/monete incerte dall'Occidente, due Ambian monete, ma anche due stateri da un quarto e una moneta veneziana. Il catalogo della mostra cita infatti una moneta veneziana, acquisita dal museo di Bordeaux (cfr. "Arte celtica in Gallia", copertina, n° 145 pagine 123-125). Questi elementi concordanti potrebbero sembrare insufficienti per restituire la provenienza di queste monete al tesoro di Tayac. . . questo senza considerare la presenza di una moneta quasi liscia con spigolo spezzato (?) illustrata sulla suddetta copertina, sopra il timbro della coppia. Questa moneta è a nostra conoscenza sconosciuta altrove, probabilmente fusa massicciamente per il suo scarso interesse iconografico. La moneta di Bordeaux, la cui provenienza è certa, proviene dalla stessa moneta di quella offerta qui! È certamente deplorevole avere a che fare con una copertina del catalogo di una mostra per studiare i collegamenti d'angolo. . . ma siamo in Francia e il fine giustifica i mezzi, non avendo una silloge gallica. . . .

Articoli visualizzati di recente

5 Francs FEMME CASQUÉE FRANCIA  1922 F.03.06 SPL
5 Francs FEMME CASQUÉE FRANCIA 1922 F.03.06 SPL
40.00 €
20 Francs FRANCIA  1798 Laf.212 q.SPL
20 Francs FRANCIA 1798 Laf.212 q.SPL
200.00 €
1000 Francs TRÉSOR FRANÇAIS FRANCIA  1947 VF.33.01 SPL+
1000 Francs TRÉSOR FRANÇAIS FRANCIA 1947 VF.33.01 SPL+
450.00 €
TAYAC HOARD - GIRONDE Statère du type de Tayac au trident (A3) BB/q.SPL
TAYAC HOARD - GIRONDE Statère du type de Tayac au trident (A3) BB/q.SPL
3000.00 €
IONIA - MILETUS Tetradrachme q.BB/q.SPL
IONIA - MILETUS Tetradrachme q.BB/q.SPL
150.00 €
ISRAELE Série de 7 piéforts Proof 36e anniversaire d’Israël 1984  FDC
ISRAELE Série de 7 piéforts Proof 36e anniversaire d’Israël 1984 FDC
15.00 €

cgbfr.it numismatica

SNENNP - CGB NumismaticsSNCAO - CGB NumismaticsBDM - CGB Numismatics
NGC - CGB NumismaticsPMG - CGB NumismaticsPMG - CGB Numismatics

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr