fjt_789310 - TRÉSOR ROYAL Comptabilité de TRÉSOR ROYAL n.d.
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Tipo : Comptabilité de TRÉSOR ROYAL
Data: n.d.
Metallo : rame
Diametro : 28 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 5,85 g.
Orlo : lisse
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan irrégulier
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Jeton provenant de la Collection MARINECHE
Diritto
Titolatura diritto : LUDOVICUS. MAGNUS. REX.
Descrittivo diritto : Buste de Louis XIV TYPE Guéant Prieur 472B.
Traduzione diritto : Louis le Grand, Roi.
Rovescio
Titolatura rovescio : AMOR. DABIT. ESSE. PERENNES.
Descrittivo rovescio : Le fleuve Alphée et la fontaine Aréthuse appuyés sur leurs urnes, joignant leurs sources. Sur l'une, on lit ALPH, sur l'autre ARETH.
Traduzione rovescio : L'amour les rendra éternelles.
Commento
Ce jeton reprend le type d’un jeton du Trésor Royal de 1703. Il a probablement été utilisé à la comptabilité de cette administration, les jetons marqués à l’exergue étant seulement de prestige.
Cronistoria
TRÉSOR ROYAL
I primi re capetingi regolarono da soli i loro affari personali chiamando un cancelliere e quattro ministri della casa del re: il siniscalco, il conestabile, il gran Bouteiller e il gran ciambellano. Il Grand Bouteiller gestiva il tesoro reale con il Grand Chambrier. Sotto Filippo IV compare la Camera dei Conti e nel 1311 il Sovrintendente alle Finanze è coadiuvato da un Tesoriere. Il Tesoro Reale e il Tesoro Pubblico sono tuttavia confusi fino a Carlo V. Sotto Carlo VII, i Tesorieri vengono portati a quattro e sono incaricati di stabilire il bilancio delle entrate. Sotto Francesco I, il regno era diviso in sedici giurisdizioni con a capo un Ricevitore Generale e un Tesoriere del Risparmio che centralizzava il tutto..
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